Scaffalature metalliche industriali porta-pallet: linee guida

Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici – Servizio Tecnico Centrale in data 28/6/2023 ha pubblicato le linee guida per la progettazione, esecuzione, verifica e messa in sicurezza delle scaffalature metalliche in zona sismica.

2023_LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE, ESECUZIONE, VERIFICA E MESSA IN SICUREZZA DELLE SCAFFALATURE METALLICHE

Le linee guida sono elaborate in conformità con le vigenti Norme Tecniche per le Costruzioni tenendo conto delle più recenti normative di settore e si riferiscono sia alle scaffalature di nuovo progetto (capitolo 6) sia alle scaffalature esistenti (capitolo 7).

La progettazione e realizzazione di nuove scaffalature metalliche industriali deve essere realizzata con i criteri antisismici utilizzando le indicazioni delle normative tecniche mentre, per le scaffalature esistenti, è richiesta la valutazione della vulnerabilità sismica.

Vengono inoltre definiti i criteri per la protezione delle scaffalature stesse oltre che i criteri per gli interventi di miglioramento e/o adeguamento, di modifica e/o ampliamento, di riparazione locale e/o sostituzione di smontaggio e riuso di scaffalature metalliche.

Le linee guida si applicano alle scaffalature industriali porta-pallet del tipo “adjustable pallet racking systems”, secondo la definizione fornita dalla UNI EN 15878, realizzate con profili metallici e destinate allo stoccaggio di prodotti contenuti in pallet di dimensioni standardizzate.

Le linee guida non si applicano ad altre tipologie funzionali di scaffalature metalliche come, ad esempio, scaffali a mensola, a ripiani, compattabili, “drive-in” o “drive-through” secondo la definizione fornita dalla UNI EN 15878, ma nei principi generali, per quanto applicabili, costituiscono comunque un valido riferimento per la progettazione anche delle suddette tipologie strutturali.

Secondo la Corte di Cassazione, in virtù del combinato disposto degli artt. 83 e 94 del DPR 380/2001, le “zone a bassa sismicità” ovvero quelle di minor rischio sismico sono solo quelle rientranti nella zona sismica 4, invece secondo quanto disposto dall’OPCM 3274/2003, le “zone a bassa sismicità” sono le zone sismiche 3 e 4.

Per vedere la classificazione delle zone sismiche in Lombardia ai sensi della D.g.r. 11 luglio 2014 – n. X/2129 Aggiornamento delle zone sismiche in Regione Lombardia (l.r.1/2000, art. 3, c. 108, lett. d) CLICCA QUI


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