Le scaffalature industriali, spesso percepite come semplici strumenti di stoccaggio, rivestono un ruolo cruciale nel panorama della sicurezza sul lavoro. A partire dal Parere del Ministero del Lavoro (prot. 21346-07-4 del 13 settembre 1995), queste strutture sono state elevate al rango di attrezzature di lavoro, un cambiamento normativo significativo che ha imposto ai costruttori e agli utilizzatori di scaffalature standard di sicurezza e di qualità molto più rigorosi.
Il D.Lgs 81/08, in particolare l’articolo 70, comma 1, sancisce in modo inequivoco che tutte le attrezzature di lavoro, inclusi i sistemi di scaffalature, devono essere conformi alle direttive comunitarie e alle specifiche normative legislative. Questo implica una serie di responsabilità per il Datore di Lavoro, che deve garantire:
- La conformità delle scaffalature alle istruzioni d’uso fornite dal fabbricante, assicurandone la presenza costante in azienda.
- L’esecuzione di un collaudo iniziale post-installazione per verificarne la sicurezza.
- La manutenzione adeguata delle scaffalature attraverso un piano strutturato, al fine di preservare nel tempo i requisiti di sicurezza.
La sicurezza nel magazzino è ulteriormente rafforzata dalla norma europea UNI EN 15635, che introduce la figura del PRSES (Person Responsible for Storage Equipment Safety). Questo ruolo, di solito affidato al responsabile del magazzino, richiede una conoscenza approfondita delle scaffalature e una vasta esperienza con i sistemi di stoccaggio. Le responsabilità del PRSES includono:
- La redazione di rapporti di ispezione settimanali e semestrali basati su ispezioni visive.
- Il mantenimento di contatti con i fornitori di sistemi di stoccaggio per comunicare esigenze e necessità.
- La conoscenza dettagliata delle operazioni di magazzino, delle funzioni di ogni operatore e dei flussi di lavoro.
- L’aggiornamento costante di mappature e registri delle scaffalature presenti in azienda.
- La verifica quotidiana della corrispondenza tra i cartelli di portata e le condizioni effettive delle scaffalature.
- La gestione della documentazione relativa alle scaffalature, incluse dichiarazioni, disegni strutturali, manuali d’uso e manutenzione, e relazioni di calcolo.
- La collaborazione con l’ispettore qualificato per la pianificazione delle attività di bonifica, basate sul rapporto ispettivo redatto annualmente dall’ispettore.
Infine, la norma UNI EN 15635 prevede che l’ispettore qualificato esegua regolari verifiche della struttura delle scaffalature, con una frequenza non superiore ai 12 mesi. I risultati di queste ispezioni sono fondamentali per garantire la sicurezza e l’efficienza del magazzino. Il rapporto dell’ispettore, che classifica i danni in livelli verde, giallo e rosso, orienta l’azienda sulle misure da adottare per minimizzare i rischi e assicurare la sicurezza:
- Livello Verde: Sicurezza e Monitoraggio Quando una scaffalatura è classificata al livello verde, significa che tutti i suoi componenti sono sicuri e pienamente idonei all’uso. In questa situazione, l’azienda è tenuta a eseguire un monitoraggio regolare della struttura. Questo include la verifica delle condizioni generali e un controllo dettagliato che deve essere ripetuto ogni 12 mesi. L’obiettivo è assicurare che la scaffalatura mantenga il suo stato di sicurezza e funzionalità nel tempo.
- Livello Giallo: Intervento Rapido Richiesto Il livello giallo indica la necessità di un’azione immediata. In questo caso, alcuni componenti della scaffalatura hanno subito danni che richiedono un intervento rapido, da completare entro e non oltre 30 giorni. È imperativo scaricare temporaneamente la scaffalatura in questione prima di procedere con la riparazione o la sostituzione dei componenti danneggiati. Questo livello di danno richiede una risposta proattiva per prevenire ulteriori rischi e garantire la sicurezza degli operatori.
- Livello Rosso: Azione Immediata e Sicurezza dell’Area Il livello rosso rappresenta una situazione critica che richiede misure immediate. In questa circostanza, è fondamentale segregare e mettere in sicurezza l’area intorno alla scaffalatura danneggiata. È essenziale scaricare immediatamente i materiali stoccati per evitare il rischio di crolli o altri incidenti. Gli interventi di riparazione o sostituzione devono essere effettuati senza indugi per garantire la sicurezza e l’integrità della struttura.
La corretta gestione delle scaffalature industriali è un aspetto fondamentale della sicurezza sul lavoro. L’adempimento delle normative vigenti e l’implementazione di procedure di controllo e manutenzione costituiscono un impegno cruciale per ogni Datore di Lavoro e PRSES, garantendo un ambiente di lavoro sicuro e efficiente.
Contatti
